Il libro antico a stampa
Cosa sono gli incunaboli? Quali sono stati i vari formati del libro? Com’è cambiato il frontespizio nei secoli?
Sono solo alcune delle curiosità sul libro antico a stampa e sull’evoluzione delle sue componenti.
Gli incunaboli
Con il termine incunabolo (o incunabulo) o quattrocentina, si definisce convenzionalmente un documento stampato con la tecnologia dei caratteri mobili e realizzato tra la metà del XV secolo e l'anno 1500 incluso. L'incunabolo più antico è la Bibbia stampata tra il 1452 e il 1455 in sole 180 copie da Johann Gutenberg
La coperta
La coperta è l'insieme degli elementi che rivestivano e proteggevano le delicate pagine dei libri antichi. Da coperta deriva il termine copertina.
Il Frontespizio
Prima dell'invenzione del frontespizio… i libri non avevano titolo!
Antiporta e occhietto
Antiporta e occhietto impreziosivano e arricchivano di dettagli l’opera, proteggendo al contempo la pagina dedicata al frontespizio.
Formato
Il termine formato deriva da forma, il telaio su cui veniva prodotta la carta
Impaginazione
Per impaginare nella sequenza corretta i fogli di un libro esistevano tanti piccoli trucchi utilizzati da tipografi, legatori e librai...
Il Colophon
Per trovare tutte le informazioni su un libro (titolo, editore, data e luogo di stampa), in passato bisognava cercarle nell’ultima pagina del volume: il colophon.
Marca tipografica
L'associazione tra marca tipografica e tipografo era talmente forte da non richiedere ulteriori informazioni: era sufficiente osservarla per riconoscere la bottega da cui proveniva un'opera.