La scrittura
La sezione ripercorre la storia della scrittura, dai primi segni tracciati nelle grotte preistoriche, agli alfabeti mediterranei e alle scritture a mano fino ad arrivare alla videoscrittura, affidata all'onda invisibile degli impulsi elettrici.
Pittogrammi e ideogrammi
Nella preistoria l'uomo lasciava traccia del suo pensiero utilizzando segni e simboli dipinti lungo le pareti di grotte e caverne. In Salento, nel buio delle grotte dei Cervi e Romanelli si conservano storie delle più antiche comunità che affidavano ai pittogrammi il racconto di rituali e credenze ancora difficili da decifrare.
Gli alfabeti
Il percorso che porta dalla scrittura per immagini alla scrittura fonetica è stato lungo e complesso ma fu un’innovazione formidabile! La scrittura alfabetica consentì di mettere per iscritto testi molto lunghi: un passaggio decisivo per la storia del libro.
La scrittura a mano
Nelle civiltà orientali la tecnica scrittoria era riservata soltanto ai sacerdoti. Successivamente, in epoca cristiana, all'interno dei monasteri gli amanuensi, con cura minuziosa e bella grafia, trascrissero gran parte del patrimonio letterario ereditato dall'antichità.
La macchina da scrivere
Nel Novecento è difficile immaginare un grande scrittore o un grande giornalista senza la sua macchina da scrivere… la Olivetti Lettera 22 era il modello italiano su cui scrissero Indro Montanelli e Pier Paolo Pasolini.
La videoscrittura
Con la videoscrittura l'azione dello scrivere diviene immateriale e si affida all'onda invisibile degli impulsi elettrici...